QUARESIMA: ENTRARE NEL DESERTO

Dal Vangelo di Marco  (1, 12-13):

“E subito lo Spirito lo sospinse nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.”

La Quaresima, come ci ricorda il Vangelo, è il cammino di quaranta giorni verso la Pasqua, un cammino che, come scrive Papa Francesco, “segue quello di Gesù, che agli inizi del suo ministero si ritirò per quaranta giorni a pregare e digiunare, tentato dal diavolo, nel deserto”.

Perciò, anche per noi che viviamo nelle città, quella del deserto è un’esperienza spirituale possibile, anzi, necessaria, per -come dice sempre Papa Francesco- “dedicarsi a una sana ecologia del cuore”.

Come possiamo noi, nella nostra vita, “fare deserto” e vivere bene questo tempo?

Se immaginiamo di stare in un deserto, ci sono alcuni passaggi e atteggiamenti che diventano significativi: fare silenzio, rinunciare, ascoltare, pregare, stare soli…per diventare una cosa nuova! Queste saranno anche le tappe che ci accompagneranno lungo queste settimane che precedono la Pasqua.

Di volta in volta troveremo:

breve rimando al Vangelo/Parola
un testimone significativo (alcuni fanno eco all’enciclica Fratelli Tutti), che farà la strada con noi con un suo scritto/pensiero e una sua preghiera,
un passo dell’enciclica Fratelli Tutti di Papa Francesco,
un’esperienza di chiesa,

che ci possano aiutare ad addentrarci meglio nella tappa che stiamo vivendo.

Buon cammino!